28 gen 2011

ROCHAS PRE-FALL


ROCHAS PRE FALL 2011/2012






grandpa's hat and falt shoes...
LOVE IT!

JIL, MIA CARA JIL

JIL SANDER NAVY

Pronta al debutto la nuova collezione di Jil Sander dedicata all’anima casual delle donne: si chiama Navy, è stata lanciata nella scorsa primavera e la linea dedicata alla p/e 2011 vedrà come protagonista degli scatti di David Sims la bellezza di Valerja Kelava che rappresenta la femminilità senza sforzi che si riconosce nelle linee di Jil Sander.

Lo spirito che informa la collezione è spontaneità, semplicità di linee, un’attitudine informale verso la moda.

Lontana anni luce dal "trend della stagione", ma sempre apprezzata perché davvero senza tempo.


http://www.jilsandernavy.com/

ICHS ANNI, E NON SENTIRLI.


BILL

is a fashion photographer for "The New York Times" known for his
STREET FASHION PHOTOGRAPHY.
This is the trailer of his work on the street, with interviews to celebrities caught on his camera.


"The problem is I'm not a good photographer. To be perfectly honest, I'm too shy. Not aggressive enough. Well, I'm not aggressive at all. I just loved to see wonderfully dressed women, and I still do. That's all there is to it."



26 gen 2011

AHI AHI AHI SIGNORA LONGARI!



"Cosa mi metto?!
Bhe, avrei ancora quel vestito che indossai per quell'occasione..."
No dai, non posso già riciclarlo...è passata solo una settimana, mi beccano sicuro!"



ahi ahi ahi....lo sappiamo tutti e tutte.
E' la prima regola:
non si possono riciclare i vestiti (o outfits per chi "è nel settore") quando si è quasi sicuri di comparire nelle fotografie dell'album dei ricordi di due (o più) occasioni/ eventi/ matrimoni/ cresime/ feste di laure/ ecc ecc ecc... troppo ravvicinati nel tempo.
Soprattutto se ci piace stare attendi a queste frivolezze....

E se pensavi di essere solo tu, quella che poteva fare 'sto genere di "figuracce"...be, pensa che c'è chi, questa volta, è riuscita a superarti e superarsi!

milano uomo, day 1 FROM MILAN MAN FASHION WEEK


parigi moda uomo, day 2 & 3 FROM PARIS MANFASHIONWEEK




Ricorda: c'è chi sta meglio, ma c'è anche chi sta peggio!


N.B.: questo blog si chiama "moi je joue", che tradotto significa:
"IO GIOCO"
:.)


25 gen 2011

25.01




341 PRODUCTION



341 è una casa di produzione video, nata nel 2010 dall'unione di tre giovani collaboratori provenienti da ambiti diversi ma con in comune la passione per il cinema ed in generale, per i nuovi media.
Le diverse specializzazioni ed esperienze professionali di ogni componente, fanno in modo che i lavori siano curati sotto ogni aspetto, dalla regia alla fotografia, dal suono al montaggio alla post produzione.
La mission di 341 è fornire un prodotto di qualità, con un taglio cinematografico.
Il raggio d'azione è molto ampio e comprende spot commerciali, videoclip musicali, cortometraggi, documentari e viedoart.

341production@gmail.com





GEAX GATO, spot commerciale


GIANO, documentario.

Damasco, Cheap Mondays. Videoclip



Presentazione di una selezione di opere di Igor e Svetlana Kopystiansky per La Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, in collaborazione con il Musée national d'art moderne Centre Georges Pompidou di Parigi.

23 gen 2011

AWAY WE GO




Burt e Verona sono una coppia di trentenni. Si amano e, a breve, avranno una bambina. Vivono in Colorado per stare vicino ai genitori di lui. Scoprono però che non potranno più contare sul loro aiuto perché si stanno trasferendo ad Anversa, in Belgio. I due ragazzi allora iniziano un lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti, ospiti di parenti e amici, per capire dove trasferirsi e far crescere serenamente la loro futura bambina.

***

“American life” del regista Sam Mendes, è quello che si può definire “cinema indipendente”.
Dopo aver preso parte a grosse produzioni che lo hanno condotto a vincere anche cinque Oscar con il film “American beauty” (film dai toni pessimisti nei confronti della società e della famiglia americana),
Mendes decide di liberarsi da ogni vincolo esterno, realizzando qualcosa che fosse completamente “suo”.
Per la sceneggiatura si affida a due dei migliori scrittori americani, Dave Eggers e la sua compagna Vendela Vida.
Il budget limitato non gli poteva garantire un cast di stelle hollywoodiane e così sul set di “American life” troviamo un gruppo di attori poco conosciuti (fatta eccezione per Maggie Gyllenhaal e Jeff Daniels).
Il frutto di tutto questo lavoro è un piccolo gioiello raffinato e ricercato, ricco di dialoghi interessanti, intimi, narrati con toni leggeri ed ironici da attori validi.
Tra tutti, i due protagonisti, John Krasinski e Maya Rudolph che insieme formano una coppia tenera nella loro normalità fatta di goffaggini, insicurezze e frustrazioni, caratteristiche di molte giovani coppie.
Pur sentendosi dei falliti, trentenni che ancora non hanno realizzato nulla di concreto, sono spinti da un forte ottimismo. Ormai privi del supporto dei genitori (quelli di lei morti quando era al college, quelli di lui pronto ad andar via, incuranti di una nipotina in arrivo) partiranno per un viaggio on the road alla ricerca di nuovi legami con vecchie conoscenze.
Troveranno hippie nevrotici, coppie frustrate, madri incuranti dei figli (allucinante è la scena in cui una delle amiche li saluta non accorgendosi che la figlia tredicenne è stata abbordata da uno sconosciuto a bordo di un pick up).
Splendida la fotografia di Ellen Kuras, una che ben conosce il cinema indie, autrice di “Se mi lasci ti cancello” (non fatevi ingannare dalla pessima traduzione del titolo, merita davvero di esser visto).
Descrive la provincia americana, lontana dal caos dei grattacieli e dal traffico ( nella tappa di Miami, non viene presa in considerazione dal suo lato chic e vip).
“American life” è un film delizioso, forte, un po’ rigido e schematico, ma tra situazioni banali e grottesche racconta in modo elegante e divertente la storia di due individui pronti a creare un’unica entità, la famiglia, prima cellula di una società che non riesce a dare più certezze.
L'unica certezza è quel pancione portato in giro per gli States, che è poi anche l'unica grande speranza di una base per il futuro che non ha bisogno di essere cercato chissà dove, perchè spesso è proprio sotto i nostri occhi.



WILD

WILD




vogue italia
june 2010
ph.: Steven Maisel
stylist: Marie-Amélie Sauvé

16 gen 2011

CHIN

MARCOS CHIN





MARCOS CHIN graduated from the Ontario College of Art and Design (OCAD), inToronto, Canada.
Since then, his work has appeared as surface and wall designs, on book and CD covers, advertisements, fashion catalogues, and magazines. He has received a countless number of awards in the field of illustration, including a gold medal at The Society of Illustrators, Los Angeles, and has had his work published in such illustration annuals as The Society of Illustrators New York and LA, Communication Arts, American Illustration and Applied Arts. Perhaps the most recognizable work amidst his portfolio are the illustrations he has done for Lavalife's international advertising campaign which have appeared on subways, billboards, print and online.
Marcos has given lectures throughout the US and Canada and currently lives in New York City, where he teaches Fashion Illustration at the School of Visual Arts.


http://marcoschin.com/

AUTUMN-FLAVOR




SUNDAY MORNING

have a good day